Cosa fare in caso di decesso
In casa
Se il decesso avviene in abitazione contattare immediatamente il medico curante o, in mancanza di esso (giorni prefestivi o festivi), la guardia medica che constaterà il decesso e provvederà alla compilazione dei certificati di morte.
In ospedale
Se il decesso avviene in una struttura pubblica o privata (ospedale, casa di cura, hospice) alla compilazione dei certificati provvederanno i medici della struttura stessa.
Dovrete infine contattare l’impresa funebre di Vostra fiducia che Vi guiderà in tutte le fasi necessarie per l’organizzazione del funerale.
Diffidate di chi presso una struttura pubblica o privata cerca di offrirVi “suggerimenti” sulla scelta dell’impresa funebre. Tale scelta deve essere fatta in totale libertà, non esistono imprese funebri convenzionate o appaltatrici in ospedale, case di cura ecc.
Documenti
Occorre un documento di riconoscimento e il codice fiscale della persona defunta. Occorre anche il documento di riconoscimento e il codice fiscale del parente della persona defunta che incontra il nostro funzionario: questi documenti serviranno per poter procedere alla compilazione dei moduli che inoltreremo, per vostro conto, agli uffici di Stato Civile del Comune.

Cremazione
In caso di cremazione sarà necessario manifestarne la volontà in uno dei seguenti modi:
– iscrizione del defunto ad associazione che abbia tra i propri fini la cremazione degli associati
– disposizioni testamentarie del defunto
– manifestazione di volontà espresse del parente più prossimo al defunto o, in caso di più parenti di pari grado alla maggioranza assoluta di essi.
Dal 2004 in Lombardia, oltre alla tumulazione in cimitero, è possibile l’affidamento presso la propria abitazione o la dispersione delle ceneri, questo caso è possibile solo se in vita il defunto ne abbia espresso le volontà in forma scritta e autenticata.